Le Miniature dei Fratelli Limbourg
A cura di Manuela Moschin
Buongiorno a tutti, oggi vi racconto che i tre fratelli olandesi Herman, Jean e Pol Limbourg divennero famosi soprattutto per le loro miniature dallo stile gotico internazionale. Si trasferirono in Francia dove il ricco duca Jean de Berry (1340-1416) gli commissionò il famoso codice miniato “Le Très Riches Heures du Duc de Berry”.
Iniziato nel 1411 alla morte dei fratelli rimase incompiuto fino al 1416, quando venne terminato da altri miniatori. Si tratta di un libro riccamente decorato contenente salmi, preghiere e un calendario dotato di miniature di una qualità raffinata ed elegante. Le illustrazioni raffigurano i dodici mesi in ognuno dei quali è stato rappresentato il segno zodiacale. Si tratta di uno stile di corte nel quale si ammirano incantevoli paesaggi dall’aspetto fiabesco, tra cieli azzurri e prati verdeggianti, castelli e torri, cavalieri, contadini, feste di primavera e giovani eleganti. Le miniature venivano probabilmente eseguite con la lente d’ingrandimento attraverso un minuzioso naturalismo.
E' stupendo osservare i minimi dettagli, se si pensa che le miniature sono state realizzate all'interno di un riquadro di soli cm. 14x22, sembra quasi impossibile riuscire a ottenere un risultato così particolareggiato dalla piccola stellina al filo d'erba.
Scrisse E.H.Gombrich riferendosi alla miniatura dedicata la mese di maggio (Fig.5):«La miniatura rappresenta la festa di primavera che si celebrava ogni anno alla corte ducale. I gentiluomini cavalcano attraverso un bosco in abbigliamenti vivaci e inghirlandati di fronte e fiori. Vediamo come il pittore godesse lo spettacolo delle belle fanciulle nelle loro vesti eleganti, e come fosse compiaciuto nel ritrarne sulla pagina tutto lo sfarzo multicolore».
In ordine le immagini delle 12 miniature dal mese di gennaio al mese di dicembre:
Arrivederci in arte
Manuela
Commenti
Posta un commento
Gentile utente scegli come scrivere il tuo commento in base a tre opzioni: Anonimo, Nome o/i URL, Account Google