Sono lieta di annunciare che proprio in questi giorni è uscito il Thriller Storico "Il Codice dei Cavalieri di Cristo" di Carmelo Nicolosi De Luca. La vicenda si svolge principalmente tra Lisbona e Tomar, sarà quindi l'arte portoghese una delle principali protagoniste, oltre ad alcuni luoghi suggestivi presenti in Sicilia.
Il vicedirettore del Giornale di Sicilia, Marco Romano, presenterà “Il codice dei Cavalieri di Cristo” mercoledì 3 aprile alle 18 alla Feltrinelli di Palermo. Sarà presente l’autore. Lunedì 15 aprile, alle 18, presentazione alla Feltrinelli di Catania. Seguiranno Roma e Milano.
Nel volume, di 384 pagine, Newton Compton Editori, vengono citati vari luoghi appartenenti al patrimonio artistico.
Complimenti Carmelo!
Eccovi un elenco delle opere citate dall'autore:
- Tabernacolo: pezzo di oreficeria portoghese del XVIII secolo e insieme pittorico delle tavole che rappresentano episodi della vita di Gesù, nella chiesa dell’imponente monastero dos Jerónimos a Lisbona;
- Descrizione del Castello-Fortezza edificato dai templari nel 1160 o Convento di Cristo, classificato come patrimonio dell’umanità, e della parte più antica, la Charola, struttura ottagonale la cui porta è decorata con dipinti, statue della Madonna col bambino, e immagini dei profeti biblici;
- Dipinto del martirio di san Sebastiano, opera del pittore portoghese Gregorio Lopes, il cui originale è esposto al “Museu Nacional de Arte Antiga”, a Lisbona;
- Descrizione della torre di Bélem a Lisbona;
- Descrizione di un bargueños, mobile di forte influenza spagnola e di una papeleira, cassettiera della fine del 1600, sempre di origine spagnola, in cui venivano conservati lettere e documenti;
- Palazzo dei Normanni o Palazzo Reale a Palermo;
- Castello di Venere a Erice, uno dei principali centri fondati dagli Elimi.
|
Monastero dos Jerónimos a Lisbona |
|
"Martirio di san Sebastiano" opera del pittore portoghese Gregorio Lopes |
|
Torre di Bélem a Lisbona |
|
Palazzo dei Normanni o Palazzo Reale a Palermo |
SINOSSI DE “IL CODICE DEI CAVALIERI DI CRISTO”
Palermo. Julian Brunner, docente di Geoscienze all’università di Losanna, mentre fa ricerche sul monte Pellegrino, s’imbatte in un cadavere sul cui petto sono stati incisi degli strani segni. Il passaporto di Brunner è in regola, ma a quanto pare Julian Brunner è morto la notte prima a Losanna. E il Brunner di Palermo sparisce nel nulla. Il giorno seguente, in una delle spiagge di Cefalù, vengono trovati i corpi di un uomo e una donna, vestiti con lunghe tuniche viola. Sul petto hanno segni simili a quelli della precedente vittima. Un rompicapo per il vicequestore Giovanni Barraco, capo della Squadra Mobile di Palermo, che ben presto si rende conto di essere alle prese con un intreccio che stritola chiunque tenti di capire. Gli omicidi sembrano infatti avere a che fare con dei numeri dettati da un sacerdote egiziano all’esoterista inglese Aleister Crowley, il fondatore dell’abbazia di Thélema, a Cefalù. Mentre Barraco brancola nel buio, alcuni indizi lo spingono a raggiungere Lisbona, dove Crowley ha vissuto. E dove si imbatte nei discendenti dei Cavalieri di Cristo, l’Ordine creato da re Dionigi I dopo la soppressione dell’Ordine dei Templari nel 1312.
Un caso estremamente complesso che porta Barraco tra lo splendore del Mosterio dos Jerónimos, a contatto con l’arte manuelina, con la grandiosità del castello-fortezza dei templari sulla collina che sovrasta la cittadina di Tomar, con la Charola, l’antica chiesa templare, un immenso patrimonio d’arte.
Note Biografiche:
Carmelo Nicolosi De Luca è nato a Catania, ma vive a Palermo, dove scrive per il «Giornale di Sicilia». Ha lavorato 23 anni per il «Corriere della Sera». Ha curato inchieste e servizi da più parti del mondo, intervistando molti personaggi che hanno fatto la storia mondiale, tra cui Nelson Mandela. Si è dedicato solo al giornalismo fino a pochi anni fa, quando è ritornato alla vecchia passione di scrittore, pubblicando L’Italia degli inganni. Il genere che preferisce, però, è il thriller. L’autore è stato insignito, nella sua carriera, di numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. La Newton Compton ha già pubblicato La congiura dei monaci maledetti.
Buona Lettura
Manuela
Commenti
Posta un commento
Gentile utente scegli come scrivere il tuo commento in base a tre opzioni: Anonimo, Nome o/i URL, Account Google